Però…

Detesto i selfie, detesto chi riempe la propria pagina FB di Selfi, ad esprimere il proprio EGO.

Peggio ancora i Politici che hanno questa  tendenza folle ed esibinistinistica, che spesso li porta ad autogoal clamorosi, come la Raggi davanti al bosco in fiamme o l’Appnedino su un treno TAV.

Ho sempre considerato i selfie come una forma di autoesaltazione , di autogratificazione…. e poi scopri che nello slang americano, prima di autoscatto, “Selfie” vuol dire masturbazione… l’autogratificazione per eccellenza….

Selfie

 

Sono stato piu cattivo (Enrico Ruggeri)

RuggeriSe c’è un personaggio del mondo della musica (e della cultura italiana) fuori dalle regole e che non nasconde la cosa, questi è proprio Enrico Ruggeri. Mai condiscendete con l’ipocrisia imperante nella critica musicale italiana, dominate da un congrega di ricchi radical chic e a libro paga delle major discografiche, neppure quando racconta la propria vita, con quel fondi di rabbia che ha sempre ispirato le sue opera, canzoni , libri o programmi televisive o radiofonici che fossero.

Non eccede Ruggeri ne nel moralismo, ne nel tremendismo (facile sarebbe dipingersi come un ex profeta maledetto), ma piuttosto analizza la propria esistenza, il come questi avvenimenti abbiano forgiato in lui un certo carattere, un certo modo di vedere la vita. Magari rosicando un poco…

Continua a leggere

Quando tutto questo sarà finito (Gioele Dix)

quando-tutto-questo-sara-finito-01

Erroneamente , (ma non troppo visto gli esordi televisivi e le sue apparizioni in vari programmi comici) , Gioele Dix è considerate un semplice comico-cabarettista, ma non è così. Se non bastassero I suoi spettacoli teatrali (vi consiglio “Nascosto dove c’è più luce” e “Vorrei essere figlio di un padre felice”), anche i suoi romanzi dimostrano che è molto di più. Intanto è una persna di una cultura immensa.

Questo libro , di alcuni anni fa  racconta le avventure di un bambino ebreo, durante la seconda Guerra Mondiale.

Il bambino è il papà di David Ottolenghi (vero nome dell’artista) delle privazioni dovute alle leggi razziali, alla fuga in Svizzera,alla sua vita da profugo separato dalla famigliae il suo ritorno a casa.
Continua a leggere

aspettare il ritorno di Cristo come aspettare l’autobus!

Per 6 secoli parte dei domini Asburgici dell’impero che nel XIX secolo divenne “Austro-Ungarico”, Trieste è nota per essere da sempre un crogiolo di popoli che in quei 600 anni hanno vissuto, prima del arrivo di Fascisti e nazionalisti slavi tutto sommato in pace : Italiani, Sloveni, Serbi, Ungheresi, Austriaci. Cattolici luterani, Ortodossi Greci e Serbi.

chiesa

Ci sono chiese ortodosse a Trieste , entrambe nel cosiddetto Borgo Teresiano, quella Serba e Quella Greca.

Nella prima, dedicata a San Spiridione entro casualmente in quello che dovrebbe essere l’inizio della fuznione domenicale. Una religiosità fatta di riti , di adorazioni della croce, delle sacre Icone, con una gestualità che a noi europei occidentali sembra eccessiva, piena forse di incrostazioni pagane.

Continua a leggere

Medjugorje, l’ambiguo ed interessato atteggiamento della chiesa cattolica.

mdjugIn questi giorni il più fiero e credibile avversario delle pseudo apparizioni mariane di Medjugorie, mons. Peric, vescovo della diocesi di Mostar in cu sorge la cittadina bosniaca, ha rilanciato i risultati dell’inchiesta della sua diocesi che in modo, a mio avviso ben “calibrato” , conferma la non autenticità di quelle apparizioni, in contrasto con l’ambigua posizione dell’episcopato romano che non ha mai reso ufficiale i risultati della commissione istituita da Benedetto XVI e guidata dal Cardinale Ruini.

Continua a leggere

Una foto su internet : indigitazione o applauso?

maraOssia di come la stessa foto a seconda di come viene presentata puo’ scatenare applauso o indignazione.
Un esempio preso dai social. Questa foto sta girando da qualche giorno. Se non dovessi commentarvela, cosa dedurreste? E se invece dessi qualche notizia in piu’ e alzando la palla per la vostra indignazione in un senso o in un altro ?
Vediamola in dettaglio
Continua a leggere

Enrico Brizzi : VINCERE O MORIRE

Layout 1Il titolo completo è “ Vincere o Morire” – Gli assi del calcio in Camicia Nera 1926-1938

Se dovessi definire in tre parole questo libro direi “Una occasione sprecata”. Il libro di Enrico Brizzi (autore una ventina di anni fa del best seller cult degli anni 90 “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”) , continua la sua ricostruzione del calcio Italiano dopo il precedente “Il meraviglioso gioco – Gli Eroi ed i pionieri del Calcio Italiano 1887-1926”.
Continua a leggere

Sergio Tavcar . la Jugoslavia il basket e un telecronista

tavcarSergio Tavcar è, nella mia modesta opinione, un grande uomo di giornalismo, un grande telecronista ed un grande narratore, oltre che un uomo dotato di Ironia e umorismo.
Una cultura sportiva eccezionale affinata in oltre 40 anni di lavoro come telecronista della mitica “Tele Capodistria” (esiste tuttora, ma trasmette solo in ambito regionale sloveno al confine orientale con il nostro paese) e impianta su una background cosmopolita personale, come può avere solo un italiano di lingua slovena cresciuto nella città italiana più aperta alle tre grandi culture europee (tedesca, slava e latina)
Chi ha meno di 40 anni probabilmente non sa chi sia Sergio tavcar. Chi come me ha vissuto i ruggenti anni della pallacanestro europea (sottolineo europea) degli anni ’70-80, se lo ricorda bene, anche se non si ricorda il nome.
Continua a leggere