Per Piscina prima a Destra ….

Mi era parso strano che la signora Edda Basso avesse preso una posizione politica e per di più per un leader della sinistra (oddio per fortuna non è proprio di sinistra…). Anzi che avesse espresso una sua posizione politica. Ma probabilmente il giornalista aveva desunto la sua idea politica da informazioni, più o meno attendibili, in suo possesso e probabilmente provenienti dal PD pinerolese o torinese.

A Piscina l’elettorato è sempre stato di destra o comunque conservatore (basta guardare gli storici dei voti piscinesi nelle elezioni poltiche prima dell’ultima dove c’è stata l’accorerere in massa verso l’illusione grillina) .

E la signora Basso, lo sa bene e questo spiega il suo melenso “ecumenismo da lista civica”, che va bene (sino ad un certo punto) nel ruolo istituzionale di Sindaco,

Non ha mai esternato troppo le sue idee politiche. Ed ha faticato a mettere dietro le quinte la sua immagine (giusta o sbagliata che fosse) di “compagna” presso l’elettorato “chiaravigliano” e di quei contadini, che hanno ancora paura dei comunisti che bruciano le cascine e mangiano i bambini….

I suoi “grandi elettori” a Sindaco del 2004 ,a cominciare dal ex-Sindaco Chiaraviglio, passando per architetti vari e rappresentati di lista come peraltro tutta la sua prima giunta non erano certo (e legittimamente, sia chiaro) di sinistra. Anzi alcuni dichiaramene di Forza Italia e della Lega.
Sappiamo bene che quando ha portato a Piscina politici quasi solo di sinistra e di svariate correnti (Oliva, Merlo, Gariglio, Vallero) ma lo ha fatto dando ad essi l’immagine istituzionale del ruolo. Ed è stata brava a gestire queste frequentazioni di destra a Piscina e di sinistra a Torino.

Dunque non mi ha stupito la lettera in cui non smentisce nulla,ma precisa che la sua lista è civica.
Dal suo punto di vista fa bene. Soprattutto fa bene per i membri della sua risicata maggioranza (1 voto di margine) che hanno spesso connotazioni molti differenti. E che temevano forse con questa etichetta di perdere voti in vista delle elezioni del 2014.

Auguro alla signora Basso dal prossimo anno, quando non sarà più sindaco, di poter liberarsi e poter come me esprimere liberamente le sue opinioni.

 

 

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