Geniale proposta: Bilancio in rosso ? Politici Ineleggibili !

Uno degli uomini più ricchi del mondo Warren Buffett, in una recente intervista con la rete CNBC, parlando del problema del default per debito del governo degli Stati Uniti ha fatto una proposta assai interessante relativamente al problema. Una soluzione concettualmente semplice e  che in poco tempo taglierebbe alla fonte gli sprechi, gli assistenzialismi  e rimetterebbe in sesto i conti pubblici.

“Io posso far finire il defici in 5 minuti,” ha affermato. “Si deve solo approvare una legge che stabilisca che quando il deficit supera il limite del tre percento del PIL (vi dice qualcosa? ndr), tutti i membri in carica del congresso diventerebbero ineleggibili per qualunque rielezione.”

Qual è la genialità della proposta di Warren Buffet ? E perchè è così interessante anche per l’Italia ?

Essa stabilisce che un amministrazione pubblica deve garantire i servizi pubblici senza sforare il deficit.  Che se un amministrazione pubblica NON è capace di garantire il bilancio dell’ente che amministra, essa diventi ineleggibile in quanto incapace. Non potrà più essere rieletta e TUTTI i suoi membri dovranno cambiare mestiere, in quanto incapaci.

Troppi Sindaci, presidenti di regione, capi di governo, in questi anni hanno elargito e speso malamente. Se avessero avuto, insieme ai consiglieri comunali e regionali, i deputati , loro possibili successori, la spada di Damocle della fine della loro carriera politica, sarebbero stati molto più accorti. Anche le minoranze spesso accodiscendenti. E non ci sarebbe stato bisogno delle lettere di o a Trichet e di altri interventi dell’Unione Europea.

Magari in Italia, dopvendo comunque ottenere poi i voti per essere rieletti, anzichè massacrare di tasse o di tagli gli Italiani, farebbero subito la cosa più logica per centrare l’obiettivo: tagliare le inutili spese per gli F-35.

E non si potrebbe neppure pensare di risolvere il problema con le tasse, perché allora sarebbe la gente a non votarla più.  E neppure con i tagli a caso dei servizi pubblici.
Inoltre finirebbe la pacchia per quei pessimi amministratori che sprecando soldi per clientelismo, affarismo degli amici , per assistenzialismo, si sono garantiti l’elezione lasciando però gli enti con debiti spaventosi, , con opere pubbliche a volte inutili e costose.

Secondo Buffet, non ci vorrebbe neppure molto tempo ad approvarlo se la gente lo volesse e spingesse in tal senso, se si considera che  ” Il 26° emendamento , che assegnava il diritto di voto a 18 anni fu approvato in soli 3 mesi ed 8 giorni ! Perché la gente lo richiese. Ed eravamo nel 1971 prima dei computer, delle e-mail , dei cellulari ecc.  Su 27 emendamenti alla costituzione Americana, sette sono stati approvati in meno di un anno sotto la pressione dell’opinione pubblica.”

Buffet ha chiesto ad ognuno di spingere per inviare un e-mail ad almeno venti persone del proprio indirizzario e chiedere ad ognuno di essi di aderire e fare altrettanto. In tre giorni la maggior parte della gente negli Stati Uniti d’America avrebbe ricevuto tale e-mail contente questa proposta

 

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