In data 29/3 la giunta comunale (in una delle sue ultime riunioni a ranghi completi…) aveva  approvato una nuova tassa. In pratica imponeva alla società proprietaria del tempio crematorio di raccogliere una specifica tassa sull’entrata e sull’uscita di cadaveri da cremare e ceneri. (sembrerebbe dunque una doppia tassa).

(Una tassa che appare pittoresca… in pratica il morto paga entrando ed uscendo ?)

Ed imponeva alla ditta che gestisce il forno di farsi esattore per conto del comune. Cosa che la ditta ha rifiutato di fare considerando illegittima tale gabella.

Al di la che mi sembra poco corretto aumentare di fatto la quota che la società concessionaria deve rilasciare al comune. Quota che se non ricordo male sono stabilite a livello regionale o nazionale… E già questa è comprensibile che crei disagio alla società Hysperon.Gabella a mio aviso di stampo medioevale  che aumenta i costi per la cremazione, rendendo meno competitivo l’impianto piscinese rispetto  ai concorrenti, invece incentivati (dunque rischia di essere un boomerang  visto che già il
comune riceve una quota per ogni cremazione). Praticamente dopo averne incentivato la cotruzione si cerca di aprrofitarne economciamente, segno anche delle difficoltà finanziare di un comune….

Risultato  il comune non ha incassato un euro da Marzo ad oggi.  Ora prova ad imporre alla ditta l’obbligo di informare le società di onoranze funebri che devono recarsi in comune per pagare questa tassa. Ed intenderebbe intentare azione (causa legale ?) per recuperare i soldi non incassati da aprile ad oggi… E le azioni legali sono sempre pericolose…

Proponta ironica, ma no troppo: assumete questo esattore…. (uno entra … esce paga sempre un fiorino….)