Forno crematorio: fumo negli occhi


Il tempio (di quale religione ????) crematorio di Piscina, starebbe decollando. Sinceramente che la società Hyperion stia facendo (forse) buoni affari, non mi preoccupa o rallegra minimante.

Postilla successiva: Da anni mio padre voleva farsi cremare al termine della sua vita. E lo avrei portato in capo al mondo , perchè le sue volontà si rispettano.
Ne ho nulla contro la cremazione. Ma contro il modo e il luogo con cui il forno crematorio è stato realizzato

Vediamo perchè…

1. Non ci sono benefici per il paese

Piuttosto rifletto su che beneficio ha portato il forno crematorio a Piscina e ai Piscinesi : qualche migliaio di euro al comune ? Forse. Ma pochini rispetto ad un bilancio di due milioni di euro e rispetto al fatto di aver concesso per 30+30 anni un terreno comunale ad una azienda, quasi glielo avessero regalato. .

Non mi risulta che questa struttura porti turismo, dia lavoro a Bar o ristoranti, oppure porti i parenti del defunto a visitare le bellezze del paese. Avessero impiantato un industria vera, magari avrebbe dato lavoro a qualche piscinese, ma a parte qualche solito amico del mattone che ha lavorato alla progettazione (guarda caso) non risulta nulla.

Alla fine si sta dimostrando un opera inutile. L’ennessima “fuffa” , buona per quelle inaugurazioni che tanto piacciono al nostro Sindaco.

2. I piscinesi non hanno fretta

Anche perché (secondo quando riportato dall’Eco del Chisone qualche settimana fa) nessun piscinese si è fatto sinora cremare gratis (e il gratis comprende solo la cremazione, non il resto del funerale….). L’ultimo dei problemi (in tutti i sensi) per un persona che ragioni con la testa.

3. Ma è poi tanto conveniente per il paese ?

Quanto ai soldini, al comune per paradosso non conviene che la gente di Piscina si faccia cremare.

Perché in tal caso, basta un “loculo” piccolo, o nel caso della dispersione delle ceneri manco quello).facendo perdere introiti ben superiori a quelli incassati col forno crematorio. Un potenziale pessimo affare per l’amministrazione.

4. Ai posteri le grande rogna sul cimitero

Intanto, il comune continua a lucrare (e sempre più visti gli aumenti degli ultimi anni) su tombe di famiglia e loculi.
Risultato: Fra qualche lustro ci si troverà il problema di come allargare il cimitero, visto che il terreno destinato allo scopo è ora occupato dal “tempio”.

Chi ha voluto quel tempio sarà da qualche altra parte, e alle future generazioni ci dovrà pensare qualcun altro.
Avremo qualche discutibile monumento e questa grande e per noi inutile opera .

5. E San Rocco ?

Attendiamo poi di vedere cosa (e quando) farà il comune della cappella di San Rocco, che ha acquisito dalla parrocchia, coinvolta suo malgrado nell’operazione, e cha ha pensato bene di tirarsene fuori, convincendo il comune a prendersene carico. magari con un bel progetto, affidato ai soliti noti. ma volete scommettere che far qualche anno saremo ancora al “pian dei babi” ?

6. E adesso arriva la concorrenza ?

Riportano alcuni organi di stampa. che Vinovo sembra voler seguire le orme di Piscina, realizzando il suo impianto, che sarebbe anche più vicono per i Torinesi e gli altri comuni. E questo non è un bel segno. Perchè vorrà dire concorrenza. vedremo gli sviluppi…..

Diamo tempo al tempo….

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