Ricordate la vicenda dei platani del viale del cimitero di Piscina , tagliati per far posto agli aceri ? Lasciando perdere la discutibile scelta, le sue futili motivazioni . Di quelle piante e della loro bellezza restano le foto presenti in internet su “GoogleMap”. Furono infatti abbattute in fretta e furia prima di Natale, al primo accenno di protesta dei cittadini. Incasso per il comune dalla vendita delle piante meno di 1000 euro…
Sono passati 8 mesi, dei nuovi aceri neppure la traccia, i ceppi vecchi non sono stati rimossi. Scherzando, ma non troppo, non sai se munirti di “machete” per farti largo tra erbacce e tra i rami nuovi che sbucano prosperosi dai vecchi ceppi dimenticati. L’asfalto, come dimostrano le foto e i cittadini possono vedere è rotto e degradato. Immagino che la proprietà delle fabbriche non saranno certamente contente di avere un così bel biglietto da visita, quando i loro clienti vengono in visita. E’ così che si gestisce il bene comune come “un buon padre di famiglia” ? Mio padre mi avrebbe punito avessi tenutola casa così.
Mentre ci rechiamo a trovare i nostri defunti, costretti, a piedi o in bici, a marciare sulla strada, ci gustiamo questo bel fiore all’occhiello. Al fondo della strada spicca poi un altro esempio di promesse non mantenute, la Cappella di San Rocco è rimasta da restaurare (doveva essere fatto entro due anni ossia entro il 2011, grazie al tempio crematorio)
Va neppure meglio dall’altra parte del paese, la discussa rotonda dei Bruera con il suo prato non certo “all’inglese”, malgrado i 23-24.000 euro spesi per “abbellirla”. . Immagino che per le elezioni dl 2014 sarà tutto a posto, per una bella inaugurazione, ma ora ?
Attendiamo fiduciosi nuove scuse e si allegano fotografie.
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