Lettera aperta al circolo PD di Pinerolo

Caro Luigi Pinchiaroglio.

Scusate se mi intrometto. Dico così perché non faccio parte del circolo del PD di Pinerolo ne di altri circoli della zona: sono un simpatizzante del PD, che si era ri-avvicinato ad esso con le primarie. Consideratemi un elettore capitato per caso nel vostro consesso.

Proprio perché sono un “esterno” o quasi, il mio punto di vista potrebbe esservi utile. Una visione da un’altra angolazione, fatta dall’esterno che può aiutare a vedere le cose in modo meno autoreferenziale e più vicino al punto di vista di chi non ha votato per il PD.

Intanto mi presento.  Mi chiamo Maurizio Ferrero, ho 47 anni e sono di Piscina, dove abito da sempre. Non ho mai frequentato molto gli ambienti Pinerolesi, sin dai tempi della scuola superiore ho orbitato sempre più su Torino, dove ho completato i miei studi superiori ed universitari, ho frequentato ambienti dell’associazionismo cattolico (molto almeno sino al 2000) e politico (poco). Nel mondo del volontariato lavoro in ambito AVIS (sono consigliere del direttivo provinciale) . In politica ho vissuto una breve stagione nel 2004-09 con una lista civica a Piscina e li sono stato capogruppo di Minoranza in contrapposizione all’Amministrazione Basso-Chiaravilgio.

Lavoro in un FIAT dal 1993, dopo un esperienza nell’insegnamento e a gli anni dell’università in cui alternavo studio e lavoro (mio padre era artigiano e lavoravo con lui)

Dunque una esperienza politica limitata.  Ma voto dal 1983, dunque come elettore ho già vissuto 8 elezioni politiche nella prima seconda e terza repubblica, 6 elezioni regionali e via dicendo. E farò discorsi molto terra terra, ma che devono essere fatti, altrimenti si rimane nell’empireo dei massimi sistemi e non si capirà mai perché la gente,  soprattutto i giovani, vi stia mandando a casa. Voi che siete addentro alle stanze della politica e del partito potrete sorridere di queste osservazioni.

Io non conosco i rapporti interni del PD, le diverse posizioni sulle questioni che elencherò e non mi interessa conoscerle. Parlo da elettore. Il discorse, forse, vi sembrerà pura demagogia populista… pazienza.

Preciso subito: pur stimando Bersani, alle primarie ho votato Renzi e sarei pronto a farlo di nuovo, ancora più convinto.

Dopo questa presentazione, parto in quarta… guardando la situazione a Pinerolo.. come pensate che il PD non potesse non perdere voti ?  Pensavate veramente di continuare a vincere come negli ultimi 20 anni di elezioni comunali grazie alle debolezze degli avversari del centro destra ?  Non vi siete accorti che malgrado la novità Renzi che ha portato molta gente che non faceva parte del Pd a votare , i votanti alle primarie erano in calo in tutta Italia ? Ed in calo rispetto alle primarie “scontate” di coalizione o di partito precedenti ?

Parliamo anche del candidato che il PD pinerolese ha proposto e  sostenuto alle primarie. Marta Zanoni è una bravissima persona e la mia non vuole essere una critica personale, ma non dimentichiamoci che è l’assessore al bilancio del Comune di Pinerolo.  E questo non ha pagato: perché è l’esponente designato di un amministrazione e di una parte politica che a Pinerolo che negli ultimi anni e mesi ha continuato a proporre politiche già fallite e costose cattedrali nel deserto…

La politica pinerolese non ha proposto nulla di nuovo, non ha creato veri posti di lavoro, insistendo in progetti fallimentari che hanno creato poco o niente in termini di lavoro o se lo hanno fatto lo hanno fatto  a prezzo di costi per la collettività troppo alti, E mi riferisco a Montagne olimpiche, Museo della cavalleria, SUMI ecc. ecc.

Non dipende solo dal comune, ma anche da amministrazioni rette dal centro sinistra (provincia e Regione sino al 2010). Credete che le cattedrali nel deserto costate milionate di euro, sia uno biglietto da visita che attiri un giovane disoccupato, un piccolo imprenditore in difficoltà o un pensionato che fatica ad arrivare a fine mese?

Mi era sfuggito all’epoca della stesura, ma sono rimasto basito qualche settimana leggendo il documento del PD sul rilancio del Pinerolese, : si insisteva su vecchi schemi, sul cavallo, sulla scuola di equitazione, costata milioni di euro, praticamente inutilizzata con costi di mantenimento che gravano sulle tasche dei cittadini,… Credete che questo porti la gente a confermare la fiducia al PD ? Perché sbagliare si può,  ma riproporre, quanto meno come proposta di spicco, certi costosi errori e senza autocritica fa incazzare parecchio gli elettori.  E per di più per uno sport non certo popolare (come ben sa l’agenzia delle entrate che da anni lo ha inserito nei parametri dei vari redditometri…)

Saranno colpa di altre amministrazione, sempre a guida PD peraltro, ma vogliamo parlare del Mulino di Riva? Di Trampolini, piste di bob e via dicendo, senza dimenticare i soldi gettati in una sede universitaria da 35 studenti? 

Il risultato qual è: che nel 2012 per il lavoro nel Pinerolese hanno fatto di più la testardaggine del curatore fallimentare della Galup e del tribunale di Pinerolo, di tutti i politici di destra di sinistra e a cinque stelle.

Non è il caso di cambiare politica prima di essere spazzati via ?

Conseguenza un salasso che ha colpito le famiglie oltre che  gli imprenditori, i cittadini anche dei comuni vicini,    ben oltre quanto fatto già dal governo centrale. Tra strisce blu in ogni dove, IMU alzata a livelli stratosferici (ed occhio che anche quella sulle seconda case pesa sugli affitti), addizionali sulle bollette, semafori con telecamera. Senza dimenticare gli aumenti in area ACEA/SMAT. (La mie bollette 2012 dell’acqua a pari consumo sono aumentate del 10-11% rispetto al 2011, non parliamo del GAS… )

Pensate che tartassare le famiglie di tasse per mantenere politiche inefficaci e magalomani sia un modo per incentivare imprese a rimanere o stanziarsi e famiglie a comprare casa nel pinerolese  ?

MAURIZIO FERRERO

P.S: Sul mulino di Riva rileggevo in questi giorni il progetto della provincia di Torino del 2008… Sopratutto quando si parla di incassi e utili era veramente comico nella sua velleitarietà… per favore lasciamo che i politici facciano i politici, gli imprenditori facciano gli imprenditori….

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