IMPORTANTI AGGIORNAMENTI QUI…. CLICCA QUI…!

Ricevo e pubblico, da un anonimo consigliere comunale:

Il sindaco di Piscina Edda Basso dovrebbe recarsi domattina, 1 aprile a rassegnare le dimissioni nelle mani del prefetto . Motivo: le divergenze insanabili all’interno della stessa maggioranza.

Risulterebbe che 7 dei sui 11 consiglieri erano determinati a presentare lunedì una mozione di sfiducia, per divergenze su una delibera che avrebbe autorizzato la realizzazione di un allevamento ittico in una borgata vicina al centro del paese.

Le dimissioni sarebbero state presentate per evitare un infuocato passaggio consiliare alla vigilia delle elezioni.

Il progetto avrebbe trovato in disaccordo i suoi consiglieri che temono proteste da parte dei residenti della borgata per il rischio di umidità e reso poco appetibili i terreni adiacenti sino ad ora edificabili.

Il prefetto vicario,. Dott. Franco Ardiglione ha eccezionalmente dato apppuntamento per la mattina di domenica e dovrebbe immediatamente nominare un commissario. Si fa il nome del cav. Antonio Razza che assumerebbe immediatamente i poteri.

Il sindaco dimissionario,si presenterebbe (con un nuova lista) sia alle prossime elezioni comunali con altri consiglieri, sia alle politiche 2013 sotto le insegne del movimento dei “Riformatori Liberali”, insieme tra gli altri anche l’ex presidente del Coni ed attuale sottosegretario e viceministro Mario Pescante. Il Simbolo della lista è visibile a questa pagina web (clicca qui). Per conferma ho provato a contattare il responsabile nazionale l’avv. Marino Capitoni, purtroppo all’estero, e il coordinatore regionale piemontese Alice Seppia che si è trincerata in un silenzio assoluto.

Non abbiamo ancora deciso, noi consiglieri “dissidenti” si presenteranno o meno con una lista alternativa.

Le sempre più evidenti crepe nella maggioranza sarebbero diventate voragini, e che era evidente che si volevano trattare i cittadini come dei boccaloni da prendere all’amo.

E’ evidente anche che la politica del silenzio forzato dei consiglieri di maggioranza , dell’”acqua in bocca”, alla lunga non abbia pagato.

In serata chiederemo immediatamente audizione al commissario, perché a differenza delle minoranze piscinesi, non possiamo restare muti come pesci.

Fin qui l’informatore,

Pare che Il sindaco avrebbe dichiarato di aver scoperto che anziché essere circondata da amici si è trovata circondata da squali voraci.

I consiglieri dissidenti avrebbero replicato che “non è possibile continuare a spolpare il paese comportandosi da piranhas” e che la situazione potrebbe lasciare strascichi.