Novità: al consiglio comunale : risvegli della minoranza e crepe nella maggioranza.

All’ultimo consiglio comunale si sono finalmente evidenziate tre cose, a cominciare dall’astesnioen di La Monica alla interrogazionde del consigliere Fenoglio sulla vergogna della rotonda dei Bruera...



1) La crisi all’ìnterno della Maggioranza, con l’assessore La Monica che si astiene sul Bilancio, dopo che da qualche mese egli abbia partecipato molto raramente alle riunioni di giunta.

Siccome a Piscina esiste uno strano pudore per cui al limite ci si astiene se non si è d’accordo, siamo di fornte a grossi problemi, già evidenziate nell 2011  dalle dimissioni dell’assessore Pairetti, le prime di un assessore in 35 anni.

(Salvatore : cosa ti dissi nel 2009 ?) . 

E ci sono altri segnali che occhi attenti hanno potuto vedere nei giorni scorsi.

2) Il risveglio della minoranza almeno quella “chiaravigliana” che finalmente ha messo in evidenza come i soldi sprecati per quello che posso definire “abbrutimento della rotonda dei Bruera” siano segno di un amministrazione che sta perdendo il senso delle cose importanti e prioritarie.

E sono ottimista anche su Battagliotti con il quale sono convinto si riesce a ragionare, pur nelle differenti vedute, ma occasioni di un proficuo confronto, come in occasione delle primarie del centro sinistra.


3) Dell’assurdità di aver aumentato l‘IMU sulle seconde case (che nel medio termine significheranno affitti più cari) per compensare un taglii, non ricordo bene, ma credo di circa 150.000 euro di soldi provenienti dallo stato, aumento già vanificato in buona parte da opere non prioritarie come l’allungamento del viale sino alla cappella (sconsacrata) di San Rocco, finalmente restaurata.

Sono evidenti i segni di risveglio dei cittadini che hanno finalmente aperto gli occhi.

Speriamo …

Da parte mia lo ripeto: sono sempre disponibile senza preconcetti a discutere con chiunque su cosa sia meglio per Piscina, sia con chi è nella maggioranza o vicino ad essa , sia chi è deluso, sia chi è sempre stato contro… sempre libero da preclusioni nel bene o nel male. 

Sono contento comunque  che le battaglie fatte in questi mesi trovino riscontro sempre più nei cittadini. E non derogherò mai dai miei principi.

Principi che prevedono che chi da lavoro al paese è ben accetto, ma non pensi per questo di mettere il bavaglio alle coscienze. Valeva ieri per la banda del mattone, vale per gli industriali oggi.

Sempre a disposizione con chiunque.

Orgoglioso dell’incremento esponenziale di letture su questo blog.

 

 

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